lunedì 6 ottobre 2008

Diario veneziano (parte terza)




Continuo a chiudere le connessioni wireless. Qui non c'è segnale. Sono tre giorni che non mi connetto,ma sto bene lo stesso. In fondo scrivo uguale, solo che il mio diario verrà messo in rete in differita. Quello che mi manca sono le previsioni del tempo.
Oggi a Venezia era nuvolo, e nel pomeriggio anche piovoso. Questo non rovina l'atmosfera, anzi ... Venezia deve avere sempre un po' di grigio e di decadente. Le dona. Deve essere difficilissimo mantenere un'aspettativa estetica così elevata.
Oggi è martedì, i musei sono quasi tutti chiusi. Siamo arrivati al Fortuny dopo una deludente visita al museo di storia naturale, bellissimo, ma con tanti lavori in corso (aperte solo due sale, splendido il palazzo). Ma il Fortuny era chiuso, come erano chiusi Ca'Rezzonico e il Museo Navale. Così ci siamo dati ad un blando shopping di pensierini e cartoline, alla visita di chiese e alle ombrete de vin.
Sempre passeggiando e perdendoci per calli, rii terrà, rughe e campi.
Verso piazzale Roma palazzi più moderni e stonati. Bellissima questa zona (San Giacomo dell'Orio): bei ristoranti, belle pasticcerie, belle vinerie, bella anche la piazza. Simpatici i veneziani, scorbutici all'inizio, ma di fondo ospitali e gentili.
Ho deciso di fotografare le scritte e di cercare un wireless domani, chissà se me ne ricorderò!!!

2 commenti:

s|a ha detto...

Cavolo, se sapevo che eri qua in giro ci bevevamo un'ombra assieme.
:)

V. ha detto...

Mannaggia, sarà per la prossima volta. Sono stata talmente bene a Venezia che ho intenzione di tornarci presto