mercoledì 4 giugno 2008

Breve desiderio proverbiale





Tanto perché "si stava meglio quando si stava peggio", vorrei proprio che tornassero i tempi in cui "non c'erano più le mezze stagioni". Queste infatti erano utili quando "quà intorno era tutta campagna", ma adesso che "i tempi non sono più quelli di una volta" di stagioni sarebbe meglio averne solo due. Una freddina e una calduccia. Capisco che sto chiedendo "la botte piena e la moglie ubriaca", ma non ce la si fa più. Un giorno fa freddo e piove, il giorno dopo fa un caldo che "manco a li cani", oggi, ammetto (e concedo pure) si sta perfettamente. Tuttavia ci sono greggi di nuvolette sparse e, si sa, "cielo a pecorelle, pioggia a catinelle". Niente "rosa di sera, bel tempo si spera". Ma forse penso questo perché ho fame e "la fame è cattiva consigliera". Allora è tempo di andare a preparare la cena, d'altronde "chi ha tempo non aspetti tempo", "il tempo è denaro". E sarà meglio sbrigarsi perché "chi scruta tutte le nuvole non parte mai".

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